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UK EP 2: Bonobo

Demood prosegue il viaggio alla scoperta della musica elettronica inglese ed oggi vi presentiamo, o meglio, vi approfondiamo Simon Green, in arte Bonobo.
Per molti del ‘’settore’’ è un nome mainstream, ma non confondete, il classico non si batte, perché questo è Bonobo, un artista la cui presenza è diventata cultura ed ispirazione, calcando da più di vent’anni i migliori palchi di musica elettronica e non solo.

Simon Green nasce a Brighton nel 1976 e pubblica il suo primo lavoro ‘’ Terrapin’’ nel 1999, per poi nel 2001 firmare per Ninja Tune, etichetta discografica indipendente di cui tutt’oggi ne fa parte. Da qui in poi pubblicherà sette album, diversi ep e singoli e anche molti remix, tra questi non possiamo non citarvi ‘’Black Sands’’ (2010), il suo quarto album, il più rappresentativo a nostro avviso, dove Green dimostra di essere un artista e produttore eclettico e dotato di una grande profondità.

Questo è un disco di portata epica e di enorme attrazione emotiva, il tutto tenuto insieme dalla bravura di Green nel comporre ed arrangiare strumenti dal vivo, la maggior parte dei quali suonati da lui stesso, così come la sua completa padronanza dei trucchi e delle tecniche dell’era digitale. L’essenza di quest’album è stata sempre presente nei live di Bonobo, accompagnata da una band, mescolando così il ‘’vecchio’’ e il ‘’nuovo’’, la dance con il Nu jazz e il trip hop con l’hip hop (suo genere di nascita).

Quest’anno sta svolgendo il tour del suo ultimo album ‘’Fragments’’ (2022) regalandoci esibizioni spettacolari a livello visivo/sonoro e la scoperta di un nuovo artista, Poté, anche lui britannico, che sta aprendo i suoi concerti.

Bonobo non si sta dedicando solamente ai live, ma anche a produzioni e collaborazioni facendo così uscire due tracce alla fine dell’anno appena terminato (ATK e Defender) e rilasciando questi giorni ‘’Fold’’ in collaborazione con Jacques Greene, musicista elettronico da tenere d’occhio. Tutti questi pezzi sono collegati dalla dance che popola in loro, dobbiamo aspettarci un ritorno della parte ‘’club’’ di Bonobo?

Attendiamo e speriamo… per ora godiamoci la sua musica.